Birra bevanda preferita del weekend per il 39% degli italiani

Indagine Doxa-AssoBirra sulle abitudini del fine settimana

LUG 2, 2015 -

Milano (askanews) – Birra o vino? Birra, almeno nel weekend. Secondo una ricerca Doxa, la birra viene scelta nei diversi momenti del fine settimana dal 39 per cento degli italiani, con punte del 48% tra i quarantenni, mentre il 30% in queste occasioni beve vino. Una tendenza che cresce di pari passo con l’evoluzione dei gusti degli italiani, che sperimentano sempre più accostamenti con cibi e pietanze non scontati. Filippo Terzaghi, direttore di AssoBirra: “Non esiste più il concetto di avere soltanto la chiara, la scura o al massimo la rossa. Sappiamo quasi tutti che esistono tantissimi tipi di birra: da quelle di frumento a quelle di Abbazia. Ognuna di queste si può abbinare a diversi piatti. E la gastronomia italiana che è così varia si può sposare con tantissimi stili. E moltissimi ne hanno inventati anche i produttori italiani negli ultimi anni”

Se in Europa restiamo il Paese con i più bassi consumi di birra pro capite, con circa 28 litri all’anno contro gli 80 della media Ue, la ricerca Doxa – presentata a Milano – fa emergere che la bevanda è sempre più parte dei nostri riti quotidiani. Dall’aperitivo il venerdì sera, occasione in cui i 30-40enni scelgono la birra: il 28% del campione contro il 22-24% che preferisce invece il vino. Alla domenica a pranzo dove, se il vino resta la bevanda principe, la birra comincia a farsi strada e viene richiesta dal 14% di quanto si apprestano a tavola..

“Sappiamo che l’italiano passati i 25 anni non ricerca, come il nordico, nelle bevande alcoliche, lo sballo. Ma ricerca il gusto. E questo vale anche per la birra. L’italiano vuole sapere quello che beve, vuole sapere se quello che sta bevendo si può abbinare a quello che sta mangiando. E proprio perché le birre sono così tante consentono che in ogni occasione di consumo della giornata ci sia la birra corretta in abbinamento”.

Inoltre ben 6 donne su 10 la bevono regolarmente, e il 70% del consumo avviene a tavola. Segnali che confermano un consumo consapevole, e orientato al gusto