Lavoro, Camusso: 83mila posti in più? Questa l’ho già sentita

Qualche giorno fa le imprese erano scontente del Jobs act

GIU 29, 2015 -

S. Lazzaro di Savena (askanews) – Tra aprile e giugno 2015 ci saranno 83mila posti di lavoro in più per effetto del Jobs act? “Questa l’ho già sentita”. Peccato che “l’altro giorno lo stesso sistema delle imprese era scontento della legge delega sul lavoro”. Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, che così ha commentato i dati del sistema informativo Excelsior di Unioncamere e ministero del Lavoro relativi al II trimestre 2015.

Per il segretario della Cgil “un po’ di sostituzioni e di assunzioni sono determinate dai finanziamenti, dalla contribuzione che c’è nella legge di stabilità” ma “siamo ben lontani dall’aggredire la disoccupazione”. In Italia “non c’è una politica industriale e una politica degli investimenti e quindi tutto ciò che abbiamo di ripresa è un riflesso di quanto si sta muovendo a livello internazionale. Credo che un paese non se lo possa permettere”.