Petrolio: nel 2014 bolletta energetica a 44 mld, minimi da 2005

Italiani hanno risparmiato 12 mld grazie a calo consumi e greggio

GIU 18, 2015 -

Roma, 18 giu. (askanews) – Il calo dei consumi generato dalla crisi e la diminuzione del prezzo del petrolio hanno fatto risparmiare un bel po’ di soldi agli italiani. Nel 2014 la bolletta energetica è tornata infatti ai livelli di 15 anni fa. Per comprare l’energia necessaria a soddisfare i consumi del paese sono stati spesi poco più di 44 miliardi con un risparmio di circa 12 miliardi rispetto all’anno precedente. Si è trattato della spesa energetica più bassa dal 2005, quando è stata pari a 39 miliardi. Il calcolo è stato fatto dall’Unione petrolifera in occasione dell’assemblea annuale. A far risparmiare gli italiani sono stati una flessione dei consumi del 3,8% e il calo del prezzo del greggio, che lo scorso anno ha visto una diminuzione di ben il 9%, mentre il cambio euro-dollaro è rimasto sostanzialmente invariato. Il peso della fattura energetica sul Pil è stato pari al 2,7% rispetto al 4% del 2012.

E il trend di quest’anno sembra confermare quello del 2014: presumibilmente farà ulteriormente calare la spesa per l’approvviggionamento degli italiani. Stessa cosa per la bolletta petrolifera pari a 25 miliardi con un risparmio di oltre 5,5 miliardi e una flessione del 18% rispetto a quella del 2013. Si è trattato in questo caso della spesa più bassa dal 2009 quando toccò i 20,5 miliardi.