Poletti: lotta a povertà va affrontata non in modo categoriale

"Reddito cittadinanza è strumento che va in questa direzione"

GIU 16, 2015 -

Palermo (askanews) – “C’è una discussione aperta su questo punto. Il tema delle politiche sociali e della lotta alla povertà è un tema che il nostro Paese deve affrontare, perché fino ad ora le politiche sociali sono state categoriali, ovvero riferite a lavoratori che hanno perso il lavoro, o pensionati, mentre non abbiamo strumentazioni di ordine generale che affrontino il tema di un cittadino in condizione di povertà.

Questa è una cosa che bisogna fare. Il reddito d’inclusione sociale va in questa direzione, naturalmente bisogna graduarlo e introdurlo con degli step che facendo i conti con le risorse”. Lo ha detto il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali,

Giuliano Poletti, stamani a Palermo, rispondendo ai cronisti a proposito del reddito di cittadinanza.

“Noi abbiamo uno stock di risorse nazionali, perché abbiamo un piano nazionale finanziato a livello europeo sull’inclusione sociale, abbiamo una sperimentazione, che è il sostegno d’inclusione attiva, abbiamo altre strumentazioni. La prima cosa

che bisogna fare è riunire le strumentazioni e destinarle ad uno strumento generale. Poi servono altre risorse, ma questo lo vedremo dentro la legge di stabilità”