Smirne e la costa egea: un’altra Turchia tra spiagge e cultura

Turismo in crescita in una regione ricca di siti archeologici

GIU 4, 2015 -

Smirne (askanews) – Il 7 giugno in Turchia ci sono le elezioni politiche e uno dei partiti curdi fa propaganda nella piazza principale di Smirne. Izmir, in turco, è la terza città del paese e il secondo porto nazionale dopo Istanbul. Una città sul mar Egeo in continua espansione e qui, come sulla costa nei dintorni di Smirne, arrivano sempre più turisti. Attirati dal mare e dalle spiagge, ma anche dalla ricchezza culturale e archeologica di questa parte della Turchia.

E per gli italiani c’è molto da scoprire, come sostiene Muge Sakman, amministratore unico del tour operator Turbanitalia. “Adesso facciamo conoscere una nuova destinazione. Siamo a 40 chilometri dal centro di Izmir, dove abbiamo tutta questa costa che è bellissima, con un mare adatto anche per i bambini: non ci sono ciottoli, c’è tanta sabbia, un mare bellissimo”. Non lontano dalle spiagge ci sono diversi siti archeologici importanti. “Efeso, conosciutissimo dagli italiani, è qua dietro l’angolo. C’è Mileto, Didyma, Pamukkale a pochissima distanza da qui”.

La crescita del turismo è accompagnata da investimenti stranieri sempre più rilevanti e sta portando a un rapido sviluppo della zona, con nuovi hotel, locali e ristoranti. Carlo Alberto Campedelli, che lavora in un’agenzia di viaggi a Verona, ha visitato le strutture turistiche nell’area di Smirne, giudicando questa parte della costa egea come meta interessante. “Molto molto valida, la consiglierei soprattutto a chi cerca cultura, storia all’interno di un Paese, per poi abbinarla magari a 3-4 giorni, una settimana di relax al mare. Nei dintorni di Izmir ci sono numerosissimi siti archeologici e percorsi culturali da fare”.

Una cultura millenaria in un Paese che ha una popolazione molto giovane, con una grande voglia di modernità. E a Izmir, come a Istanbul, si avverte subito questa aria di cambiamento.