Lo chef Massimo Bottura: il grande cibo deve essere democratico

Il Refettorio Ambrosiano "è l'etica che si unisce all'estetica"

GIU 4, 2015 -

Milano, (askanews) – “La bellezza deve essere democratica, il grande cibo, le nostre idee, la conoscenza devono essere al servizio di tutti”. Massimo Bottura, chef tre stelle dell’Osteria la Francescana di Modena, parla dello spirito del progetto che ha voluto insieme al regista Davide Rampello: il Refettorio Ambrosiano, una mensa per 96 persone bisognose scelte dalla Caritas ambrosiana dove l’arte, il design si coniugano alla solidarietà verso gli ultimi, dove l’alta cucina nasce dal recupero del cibo scartato all’Expo. “Si parte da lì – dice – dall’etica unita all’estetica perchè l’estetica da sola non porta da nessuna parte. Ma quando c’è l’etica diventa una base talmente solida che rimane e se la innaffi ogni giorno piano piano cresce e diventa un albero”.