Barbagallo (Uil): far crescere contrattazione secondo livello

Ma all'interno di un contratto nazionale

MAG 28, 2015 -

Rho (askanews) – “Nel nostro modello contrattuale c’è una geometria variabile fra contratto nazionale e aziendale. Dobbiamo far crescere la contrattazione di secondo livello ma all’interno di un contratto nazionale quadro”. Lo ha dichiarato Carmelo Barbagallo, segretario generale della Uil, commentando la relazione del presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi.

“Noi siamo per fare i contratti, abbiamo proposto un modello contrattuale basato sulla crescita. Chiediamo all’impresa di discutere con noi per ridare potere d’acquisto ai lavoratori e ai pensionati del Paese perché senza di loro non c’è crescita”, ha aggiunto Barbagallo. Quanto all’andamento del settore industriale, il leader della Uil ha sottolineato che “l’export va bene ma va male tutta l’impresa che lavora per la produzione interna”.