Fit Napoli: servono pene più severe e tracciabilità del tabacco

Marigliano: i tabaccai rispettano regole, fuori troppi illeciti

MAG 26, 2015 -

Roma, (askanews) – “La Federazione italiana tabaccai da Napoli sostiene la campagna del Moige contro la vendita delle sigarette ai minori. I tabaccai sanno bene che vendere ai minori può portare a delle sanzioni anche pesanti e in alcuni casi alla revoca della licenza. Noi tabaccai rispettiamo le regole ma al di fuori delle nostre tabaccherie c’è un mercato illecito che non fa sconti ai minorenni. Questa è una cosa molto grave”. Lo ha sottolineato il presidente della Fit di Napoli, Francesco Marigliano, in occasione del lancio della campagna Sos Tabacco Minori promossa dalla Federazione italiana tabaccai con il Moige.

Marigliano ha ricordato che “i tabaccai vendono un prodotto fornito direttamente dallo Stato” rassicurando i consumatori che si tratta di sigarette “lecite che rispondono anche agli standard di produzione europea”.

Particolarmente grave, ha aggiunto, la situazione di Napoli dove i dati “parlano di un pacchetto su tre” che risulta contraffatto o di contrabbando. “In alcune zone, come la stazione di piazza Garibaldi – ha raccontato Marigliano – questa percentuale può arrivare anche al 50%. Sono dati allarmanti, noi ci auguriamo che le istituzioni si interessino del problema”.

“La Fit chiede, ormai da tempo, che si adotti un sistema di tracciabilità che ci faccia comprendere il pacchetto da dove arriva fino al punto di vendita finale. Ci auguriamo che ci sia un inasprimento delle pene per i reati di contrabbando perché oggi sono veramente ridicole”.