Roma (askanews) – “La riduzione della spesa resta al centro della strategia del governo”. E’ quanto ha affermato il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, nel corso del Question time alla Camera, sottolineando che “il governo si è impegnato a migliorare i saldi di bilancio per 0,6 punti di Pil e si conferma l’impegno sulla razionalizzazione della spesa nelle aree indicate nel Def, salvaguardando i settori trainanti per la crescita: investimenti e ricerca e sviluppo”.
Padoan ha, quindi, elencato le aree sulle quali il governo intende indirizzare “lo sforzo” della spending review.
Sugli enti locali, ha detto, “procederà l’efficientamento già avviato con la legge di stabilità 2015”, “sulle partecipate locali saranno attuati i piani di razionalizzazione e gli interventi per migliorare l’efficienza” soprattuto nel trasporto pubblico locali e i rifiuti.
Poi il ministro ha citato le “amministrazioni centrali” la cui azione si concentrerà “sui capitoli di spesa”, “gli immobili”, e “il completamento del processo di razionalizzazione degli acquisti della P.A., la piena attuazione della delega fiscale con la tracciabilità telematica anche al fine di recuperare le perdite di gettito”, “la tax expenditure e gli incentivi imprese”.