Draghi batte un colpo: attueremo pienamente il Qe. E l’euro cala

Imprese e famiglie restano esitanti ad assumere rischi

MAG 14, 2015 -

Roma, 14 mag. (askanews) – Mario Draghi batte un colpo: la Bce intende “attuare pienamente” il suo programma di acquisti di titoli di Stato. E questo piano di stimoli – ha aggiunto intervenendo ad un convegno al Fondo monetario internazionale – resterà in piedi fino a quando sarà necessario al pieno raggiungimento del nostro obbiettivo”.

Lo scopo ufficiale è riportare l’inflazione a livelli accettabili. E per ottenerlo la Bce sta usando una politica monetaria ultra morbida con cui cerca di favorire la ripresa economica.

Come spesso capita, quello lanciato dal convegno a Washington era anche un chiaro segnale ai mercati. La reazione non si è fatta attendere. L’euro, che aveva appena toccato un massimo da circa tre mesi, è bruscamente ridisceso sotto 1,14 sul dollaro.

Secondo Draghi dopo “quasi 7 anni di crisi” imprese e famiglie restano molto esitanti ad assumere rischi. “Per questo ci vorrà tempo” prima che si possa parlare di un successo delle misure prese. Si sono visti effetti sui prezzi delle attività e sui livelli di fiducia, ma “alla fine quello che conta – ha avvertito il banchiere centrale – è che assistiamo ad effetti equivalenti su investimenti, consumi e inflazione”.