Riforma codice appalti, Fond. Inarcassa: la qualità è essenziale

Presidente Tomasi: chiediamo a governo qualità e non costo

MAG 12, 2015 -

Roma, (askanews) – “I punti importanti: il principale è la qualità del progetto. Per anni abbiamo sentito in ogni luogo e occasione ribadire la centralità del progetto ma erano solo parole. Nei fatti il progetto è sempre stato messo in una posizione secondaria, restringendone i tempi di sviluppo, la valutazione economica e soprattutto cercando di non valutare esattamente gli obiettivi del progetto. Oggi finalmente riteniamo che sia ormai da tutti condiviso in termini concreti e non solo più a parole il tema della qualità del progetto. E nella riscrittura della 163 del codice degli appalti vogliamo chiedere che questa consapevolezza sia oggettivamente ripresa dalla normativa. Noi proponiamo due strade per garantire la qualità del progetto: scegliere il progetto; chiediamo anche che venga valutata la qualità del progettista, e non il costo. E che vengano introdotti elementi di valutazione professionali dove vengano valutati attentamente i concorrenti”. E’ questa la posizione di Andrea Tomasi, presidente della Fondazione Inarcassa, organizzatore – insieme a Consenso, del tavolo di lavoro che si è svolto a Roma sul tema del nuovo codice degli appalti pubblici.