Roma, (askanews) – Con la Grecia “sono stati fatti progressi”, ma raggiungere un accordo richiede “più tempo”. E’ il quadro fornito dal presidente dell’Eurogruppo Dijsselbloem, in visita a Roma dal ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan. L’esponente olandese ha ribadito che la questione non si risolverà alla riunione di lunedì.
“Non ci siamo ancora – ha detto -. L’Eurogruppo di lunedì non sarà decisivo. Ci serve più tempo. Ma sentiamo l’emergenza della questione come i greci. Ed è stato fatto molto lavoro”.
Padoan per parte sua ha confermato che sono stati fatti progressi. sia sulle modalità delle trattative, sia sulle misure. “C’è fiducia che un accordo potrà essere raggiunto in tempi ragionevoli”, ha spiegato il ministro.
Dijsselbloem è tornato anche sull’ipotesi di un “alleggerimento” del debito greco. Ma è sembrato ridimensionare una sua recente intervista in cui affermava che non è un tabù. Resta valido l’accordo di novembre 2012: “Se i greci completassero il programma, l’Eurogruppo, se necessario, sarebbe pronto a fare di più” per la sostenibilità del debito. Ma questo non significa un taglio secco, “si tratterebbe di limature sui tassi di interesse – ha puntualizzato – e dilazioni sui tempi di pagamento”.