Cremona (askanews) – Superare la crisi col cioccolato e la carta da parati, puntando su innovoazione ed export. Emiliana Parati e Wal cor sono due esempi di imprese che ce l’hanno fatta anche grazie all’accordo Intesa Sanpaolo – Confindustria Piccola Industria hanno realizzato progetti per l’innovazione e internazionalizzazione come racconta Enzo Petracco, Presidente del CdA di Emiliana Parati.
“Oggi noi esportiamo il 98% della nostra produzione, abbiamo anche delle filiali all’estero. Per fare tutto questo abbiamo fatto molti investimenti con finanziamenti anche da Intesa e garanzie su Banca Intesa russa che ci ha permesso di avere degli affidamenti locali con tassi molto vantaggiosi in Russia. Nel futuro abbiamo in programma nuova espansione sui mercati esteri e in particolare la Russia perchè è il maggior consumatore di carta da parati pro capite”.
Carlo Santini, Amministratore Wal-Cor Corsanini, punta ad espandere l’export utilizzando gli strumenti messi a disposizione da Intesa Sanpaolo.
“Stiamo iniziando a usarlo adesso certamente sarà una ulteriore spinta per l’esportazione. Noi in questo campo abbiamo una quota del mercato del 40% sul totale del fatturato e puntiamo con questi tipi di accordo a raddoppiare la quota. Noi non abbiamo patito più di tanto la crisi e quindi sfruttiamo ancora meglio la ripresa che potrebbe avvenire in Italia e soprattutto quella che avviene all’estero”.
Il Gruppo Intesa Sanpaolo valorizzerà ulteriormente il talento di queste due eccellenze lombarde ospitandole per una giornata presso il proprio padiglione dentro Expo Milano 2015, offrendo loro l’opportunità unica di partecipare all’appuntamento più importante dellanno.