Per Meloni in Libia serve un intervento militare

Molti clandestini sono clandestini non profughi di guerra

APR 27, 2015 -

Genova, (askanews) – “Io penso che in Libia si debba intervenire militarmente. Oggi secondo me bisogna intervenire al fianco del governo legittimo di Tobruk, aiutare il governo legittimo a riprendere il controllo delle coste e dei porti e quindi impedire alle barche di partire, aprendo in Africa dei centri per l’accoglienza di questi migranti nei quali valutare chi ha diritto all’asilo politico e quelli ne hanno diritto distribuirli tra i 28 Paesi dell’Unione Europea. Io penso ai nostri profughi istriani; chi scappa dalla guerra se ne va con tutta la famiglia mentre in questi barconi vediamo tutti uomini, quindi presumibilmente ha ragione Frontex e 8 su 10 di questi che arrivano sono clandestini”. Lo ha detto Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia, a Genova per un’iniziativa elettorale.

“Il blocco navale -ha sottolineato- va fatto dopo essere intervenuti militarmente. E’ un atto di guerra ma fatto contro i fondamentalisti con il governo legittimo. Spero che un intervento di questo tipo -ha aggiunto Meloni- si possa fare con l’egida delle organizzazioni sovranazionali di cui facciamo parte ma noi siamo i più esposti”.