Rho-Pero, (askanews) – Un palcoscenico circondato da finestre, che guardano dentro e fuori e mettono in relazione gli elementi d’arredo, che siano divani o letti, poltrone e librerie. È l’allestimento che Michele De Lucchi ha pensato per Poltrona Frau al Salone del Mobile 2015. Piero Valentini, direttore generale di Poltrona Frau “Trasparenze e luminosità in un ambiente che ricorda gli interni degli stabilimenti di 50 e 100 anni fa: luce, luminosità, legno e interpretazione semplice per materiali basici”.
I materiali sono protagonisti nello stand del marchio. “La pelle tessuti che si sposano bene e che costituiscono la nostra immagine. C’è poi un filone di prodotti che alimenta il catalogo delle icone, capolavori el passato a cui dare la giusta visibilità, e poi lo sviluppo della collezione contemporanea”.
Il made in Italy è nel Dna di Poltrona Frau.”Siamo un gruppo italiano aiutato e supportato da una proprietà americana che ha di nuovo rinforzato autonomia e valori del made in Italy. Milano si conferma capitale del design e dell’arredamento, del mobile e del design e noi che siamo italiani ci piace essere parte di questo successo, difenderlo per affermare la leadership di questo evento”.