Palermo (askanews) – Marco Zambuto ha annunciato la volontà di lasciare la presidenza del Pd siciliano, sulla scia delle polemiche seguite al suo incontro con Silvio Berlusconi. Il colloquio tra l’ex sindaco di Agrigento e il leader di Forza Italia è avvenuto a fine febbraio, a Roma, alla presenza del vicecoordinatore di Forza Italia in Sicilia Riccardo Gallo Afflitto, politico vicino all’mprenditore Silvio Alessi, che dieci giorni fa ha vinto ad Agrigento le primarie dell’alleanza anomala Pd-Forza Italia in vista delle elezioni comunali.
L’incontro, tenuto segreto fino ad oggi, è stato giustificato come una questione umana da Zambuto, che sarebbe volato a Palazzo Grazioli per garantire l’onestà e l’estraneità di Gallo Afflitto da quanto raccontato da un pentito di mafia su un suo coinvolgimento in un inchiesta del 1988.
Il fatto ha però destato immediata indignazione da parte di numerosi big del Pd siciliano, che hanno chiesto all’ex sindaco agrigentino con un passato proprio nel Pdl, di fare un passo indietro.