Barbagallo (Uil): il 2015 deve essere l’anno dei contratti

"Partire dal potere d'acquisto dei lavoratori e dei pensionati"

MAR 30, 2015 -

Roma, (askanews) – “Noi insistiamo che questo è l’anno dei contratti. L’80% delle imprese, comprese quelle ligure, lavora per il mercato interno e se i lavoratori e i pensionati non hanno poter d’acquisto per comprare ciò che produciamo, la crisi non passerà”. Lo ha detto il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, parlando con i giornalisti a margine della presentazione di un libro a Genova.

“Si possono dare tutti gli sgravi fiscali e le decontribuzioni possibili e immaginabili ma – ha sottolineato il segretario della Uil- se i magazzini continuano a rimanere pieni le aziende falliscono comunque. Bisogna fare quindi un’iniezione di credibilità vera partendo dal potere d’acquisto dei lavoratori e dei pensionati. Il 2015 sia l’anno dei contratti. Ci sono delle notizie ottimistiche nel settore bancario e nel commercio, speriamo che i contratti si ricomincino a fare per ridare il potere d’acquisto che servono ai lavoratori e riadeguare come abbiamo chiesto le pensioni per i pensionati che sono il vero ammortizzatore sociale del Paese”.