Renzi sulle opere pubbliche: niente sogni ma non perdiamo tempo

"L'Italia è piena di opere pubbliche che vanno realizzate"

MAR 26, 2015 -

Roma, (askanews) – Il presidente del Consiglio Matteo Renzi si è insediato al ministero delle Infrastrutture dopo le dimissioni di Maurizio Lupi legate allo scandalo che lo ha travolto, benché non indagato, dopo l inchiesta della procura di Firenze sulle Grandi opere che ha visto l’arresto dell’ex dirigente del ministero Ercole Incalza. Nel suo primo giorno da ministro ad interim, Renzi ha assicurato che nelle prossime settimane ci sarà un nuovo ministro, ma intanto non bisogna perdere tempo.

“Ci sono tante opere incompiute che vanno mandate avanti, nelle prossime settimane ci sarà il nuovo ministro ma non perdiamo neanche un minuto, per terminare i lavori che ci sono già. L’Italia è piena di opere pubbliche che vanno realizzate, semplicemente completate, non c’è da scrivere un libro dei sogni, ma fare bene le cose che devono essere fatte”.

L’inchiesta della Procura di Firenze che ha lambito il ministro Lupi, e quindi il governo Renzi, è solo l’ultimo degli scandali di corruzione italiani di questi mesi, dagli appalti dell’Expo al cosiddetto Mondo di Mezzo dell’inchiesta Mafia Capitale a Roma. Mentre Renzi si insediava il Movimento 5 Stelle ha chiesto una commissione parlamentare, come spiega Roberta Lombardi:

“Il M5S alla Camera ha presentato la richiesta di una commissione d’inchiesta parlamentare sul Mondo di Mezzo, ovvero quel mondo creato fra amministratori corrotti, politici corrotti, imprenditori senza scrupoli e criminalità organizzata. La politica deve fare fatti e non annunci nei talk show e tweet”.