Genova (askanews) – Il gip Massimo Cusatti del tribunale di Genova ha deciso di unificare i due procedimenti penali che hanno come imputato principale l’ex tesoriere della Lega Nord, Francesco Belsito. Umberto Bossi che non era in aula, e Belsito saranno di nuovo in tribunale il 17 aprile.
L’ex tesoriere della Lega Nord, che è indagato anche per investimenti all’estero con i fondi del Carroccio, ha respinto ogni accusa al termine dell’udienza preliminare per la presunta truffa da 40 milioni di euro ai danni dello Stato.
“A mio avviso ci sarà da discutere perché, se si va a verificare la storia dei bilanci della Lega, sono sempre stati fatti con un criterio che oggi non è più contemplato. Di conseguenza scaturisce un’ipotesi da parte della procura. Siamo sicuri di poter dire che da parte nostra non c’è stata nessuna truffa nei confronti dello Stato”.
Belsito ha chiuso con la politica e si è detto deluso da quello che è successo, per questo ha voluto togliersi un sassolino dalle scarpe.
“Ho cambiato tipologia di attività non per scelta mia, per una decisione politica. Oggi gestisco un bar quindi non ho più nulla a che fare con la politica ma non per colpa mia, per qualcuno che ha deciso di creare queste ombre molto pesanti”.