Milano, (askanews) – I Padiglioni di Expo 2015 presentati al pubblico a Made Expo, la rassegna dedicata ad architettura, edilizia e design nel polo milanese di Rho Pero: si chiama “Building the Expo” la mostra, allestita con il Politecnico di Milano, che illustra caratteri costruttivi e tecnologici di 32 padiglioni self built e corporate dell’Esposizione universale. Giovanni De Ponti, amministratore delegato di Made Expo.
“Il fil rouge della mostra è il tema dell’innovazione: c’è stata una grandissima ricerca da parte di questi studi per stupire i visitatori. L’altra parola chiave è sostenibilità, il fatto che questi padiglioni potranno essere smontati e non creare problemi di smaltimento dipende dalle scelte fatte in sede di progettazione”.
Building Expo si articola in una mostra e in una serie di incontri mirati per approfondire i dettagli tecnici di alcuni progetti: obiettivo mettere in evidenza la complessità progettuale, i materiali, i componenti e le tecnologie alla base. La mostra si snoda lungo due librerie di 40 metri di lunghezza: ogni scaffale è dedicato a un padiglione, al centro c’è uno spazio di incontro con otto prototipi in scala.
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“Sarà molto interessante per gli imprenditori, per le imprese espositrici, essere qui: potranno incontrare i rappresentanti di questi grandi studi e presentare i propri prodotti, quindi una grande occasione di business”.
Protagonisti dei seminari rivolti al pubblico sono 13 tra i più importanti studi di architettura al mondo: dallo studio Nemesi per Padiglione Italia allo studio Daniel Libeskind – Sara Dowson per Vanke.