Corruzione, Bagnasco: malaffare sta diventando un regime

"Gente onesta reagisca, anche protestando"

MAR 17, 2015 -

Genova (askanews) – “La gente semplice, il popolo degli onesti deve assolutamente reagire senza deprimersi, continuando a fare con onestà e competenza il proprio lavoro ma anche

protestando nei modi corretti, democratici, contro questo ‘malesempio’ che sembra essere un regime”. Lo ha detto il presidente della Cei e arcivescovo di Genova, cardinale Angelo

Bagnasco, commentando l’indagine della Procura di Firenze sulla

corruzione nel sistema degli appalti pubblici, a margine di un

incontro sulla scuola a Genova.

“Purtroppo lo spettacolo è deprimente e sembra crescere – ha detto il presidente della Cei – Spero che la gente, la gente semplice non si lasci deprimere o scoraggiare dai cattivi esempi che vengono da tante parti, soprattutto da chi ha maggiori

responsabilità nella cosa pubblica”.