Sorlini (Expo 2015): progressi nel campo della carne sostenibile

"Per nutrire il pianeta non si può rinunciare a questo alimento"

MAR 6, 2015 -

Milano (askanews) – Il tema di Expo 2015 è “nutrire il pianeta”, ma al tavolo dei lavori programmati per sei mesi a Milano manca la carne. Non ci sono cluster sulla carne e la carne non compare nemmeno su Foody, la mascotte di Expo tutta frutta e verdura, ispirata alle composizioni di Arcimboldo. Lo sa bene Claudia Sorlini, presidente del comitato scientifico di Expo, che anche per questo ha voluto offrire il suo contributo al convegno organizzato a Milano dal titolo “La carne oggi: qualità e sostenibilità”.

“Il significato di questo convegno è di far conoscere cosa si sta facendo nelle mondo della filiera animale e in particolare nella filiera carne. E’ importante da un lato per far sapere gli sforzi che si stanno facendo per migliorare la qualità nutrizionale della carne e renderla più salutistica e dall’altro parlare degli sforzi per incrementare la sostenibilità ambientale. Si sta facendo ricerca e si sta facendo di tutto per ridurre l’impatto ambientale delle deiezioni zootecniche non solo recuperandole sotto il profilo energetico ma anche riducendo la quantità di nitratio che finiscono nei suoli”, ha spiegato.

Segnali per fortuna incoraggianti, insomma, dal campo della ricerca nella prospettiva della sostenibilità. Anche perchè per “nutrire il pianeta”, secondo Sorlini, non si puo fare a meno di questo alimento.

“Dobbiamo ricordare che l’incremento della domanda di alimenti aumenta su tutto il pianeta e aumenta soprattutto l’incremento della domanda di carne. Quindi io credo che sia giusto da un lato cercare di far capire come non si debba mangiare tutti i giorni carne perché non fa bene alla salute, ma dall’altro non dobbiamo demonizzarla: se consumata in quantità giusta puo essere un elemento positivo per la salute del cittadino e del consumatore”, ha concluso Sorlini.