Roma, 6 mar. (askanews) – Un 8 marzo all’insegna del potere delle donne: è il titolo del libro della giornalista Maria Latella presentato a Roma in una kermesse di politiche e circo mediatico.
Una serie di interviste a donne più o meno potenti ma tutte NON famosissime per scoprire come sopravvivere in un mondo ancora maschile. Fra le intervistate, presenti in sala, anche la presidente della Camera Laura Boldrini, la ministra della Difesa Roberta Pinotti, la presidente della Rai Anna Maria Tarantola. Sottotitolo “confessioni e consigli delle ragazze di successo”: “Laddove un uomo in riunione si impone, batte i pugni sulla scrivania e tutti dicono ‘hai visto che carattere’, la donna automaticamente diventa un’isterica, una che non sa far fronte alle difficoltà…”, ha spiegato la presidente della Camera.
Per la presidente della Rai, servizio pubblico significa anche avere l’opportunità di dare spazio alle tante donne in trasmissione, come esperte e come dirigenti: “Non è un fatto puramente formale, avere donne che sono conduttrici di telegiornale e che sono esperte di un programma di approfondimento o che sono protagoniste importanti di fiction. Non è un fatto numerico, è un fatto di sostanza.
E nel frattempo anche Roberta Pinotti si è abituata ad essere una ministra:
“Appena sono diventata ministro o ministra, l’idea di ministra mi faceva venire in mente il termine minestra e mi sembrava non tanto bello. Adesso che lo sento dire molto mi sono abituata e il termine mi piace”, ha ammesso.