Roma, (askanews) – Due falsi “ciechi totali” hanno beneficiato da 7 e 5 anni di trattamenti previdenziali e indennità di accompagnamento per un importo complessivo di 120mila euro. Ma i finanzieri del nucleo di polizia tributaria di Crotone hanno smascherato i due falsi invalidi grazie all’analisi di foto e riprese video che hanno mostrato come le due persone in realtà conducessero una vita normale, muovendosi autonomamente e svolgendo le normali attività quotidiane.
Il primo falso invalido, peraltro titolare di una impresa di costruzioni, è stato notato dai finanzieri mentre, in modo del tutto autonomo, impartiva direttive ad alcuni operai per un intervento di manutenzione ed utilizzava il proprio telefono cellulare touch screen. In un’altra occasione è stato visto alla guida della propria autovettura.
Anche il secondo soggetto è stato notato muoversi in perfetta autonomia e aprire il portone di casa con disinvoltura. La perizia medica ha posto fine a qualsiasi dubbio: insussistenza della condizione di cecità assoluta.
Le Fiamme Gialle di Crotone hanno così sequestrano disponibilità bancarie, tre automezzi e due motocicli, notificando all’Inps la sospensione del pagamento della pensione e dei relativi sussidi di invalidità.