Arrestato per corruzione e peculato ex presidente Asm a Pavia

Operazione Carabinieri. Aumentò assunzioni del 300 per cento

FEB 16, 2015 -

Roma, (askanews) – Arrestato a Pavia l’ex presidente di Asm, Luca Maria Filippi Filippi, figlio di Ettore, ex vicesindaco di Pavia ed ex funzionario di Pubblica Sicurezza, già arrestato in passato. Le accuse sono di peculato, corruzione, atti contrari ai doveri d’ufficio e induzione indebita a dare o promettere utilità.

L’operazione, denominata “…e io pago”, è stata condotta dai carabinieri del Nucleo investigativo di Pavia. Dalle indagini è emerso che l’arrestato ha portato ad un aumento delle assunzioni del 300% contribuendo a creare un disavanzo pari a circa mezzo milione di euro.

Filippi Filippi, in qualità di presidente di Asm Lavori di Pavia, utilizzava inoltre per fini privati la disponibilità di denaro pubblico tramite varie carte di credito aziendali, per un importo superiore ai 50mila euro.

Da quanto emerso dalle indagini, l’ex presidente era solito frequentare alberghi e ristoranti di Roma, della riviera ligure, della Puglia, pagando con soldi dell’Asm non solo le proprie spese personali ma anche quelle di amici e famigliari che lo accompagnavano. L’utilizzo indebito della carta intestata alla società è stato accertato anche con riferimento ad alcune spese sostenute per trascorrere una serata presso un night capitolino.

E’ emerso inoltre che Filippi Filippi, abusando della sua qualità e dei suoi poteri, concordava con gli imprenditori la corresponsione, a suo favore, di una percentuale del 10% sul totale dell’opera pubblica affidata. E’ questo il caso del progetto artistico d’illuminazione, realizzato sul ponte dell’Impero.