Ue, Tsipras: “La Grecia non fa ricatti e non ne accetta”

Premier greco: Dimenticate il memorandum, non esiste più

FEB 13, 2015 -

Bruxelles, (askanews) – “La Grecia arriva a queste consultazioni con posizioni chiare. Le difende e cerca la persuasione. Non fa ricatti e non sarà ricattata”. Così il premier greco Alexis Tsipras ha definito la posizione del suo paese nella riunione dei capi di Stato e di governo dell’Ue tenutasi a Bruxelles, in cui uno dei principali temi di discussione è stata proprio la situazione greca.

Tsipras ha detto di aver chiesto alle sue controparti Ue di guardare al cambiamento politico in Grecia non come a una minaccia di ritorno al passato, bensì come “un’opportunità di cambiamento per la Grecia, affinché possa diventare un paese europeo normale”.

“Il memorandum, il programma cosiddetto di salvataggio così come lo conoscete, che ci ha fatto male e ha provocato una situazione catastrofica, potete dimenticarvelo. Non esiste più, né tantomeno esiste la troika”, ha insistito il premier ellenico.

Secondo Tsipras “l’unico argomento” dei colloqui in corso e di quelli che si terranno con l’Eurogruppo sarà “la transizione” tra il memorandum attuale, che scade il 28 febbraio, e il “nuovo programma greco”.