Smottamento di terreno a Pompei, colpa della pioggia

L'area già parte del progetto di messa in sicurezza

FEB 4, 2015 -

Pompei (askanews) – La pioggia caduta con insistenza in Campania nei giorni scorsi ha causato uno smottamento di terreno negli scavi archeologici di Pompei. Il cedimento ha interessato una parte del giardino della Casa di Severus, lungo il costone roccioso meridionale, ha fatto sapere la Soprintendenza Speciale per Pompei, Ercolano e Stabia, che ha inviato sul posto i suoi tecnici per i primi interventi di ripristino.

Coinvolto nel cedimento anche il muro di contenimento del giardino, sovrapposto al banco lavico del costone. La Soprintendenza ha assicurato che “tutti i fronti di scavo dell’area archeologica sono oggetto di particolare attenzione” e ha annunciato l’avvio di una “convenzione con i Vigili del fuoco proprio per intervenire su aree impervie e a rischio come questa”. L’area colpita è ad oggi inaccessibile al pubblico perché fa parte del programma di messa in sicurezza della Regio VIII previsto dal “Grande progetto Pompei”.