Euro ai minimi da 11 anni su dollaro dopo le elezioni in Grecia

La moneta unica europea mai così debole dal settembre del 2003

GEN 26, 2015 -

Milano (askanews) – L’uragano Syriza si abbatte sull’euro. La divisa europea risulta in ripresa sul dollaro dopo il clamoroso tonfo accusato sui mercati asiatici all’indomani della vittoria del partito anti-austerità Syriza in Grecia.

La moneta unica europea, dopo aver toccato i minimi degli ultimi 11 anni, torna sopra quota 1,12 contro il dollaro. Dopo l’esito delle elezioni greche, la moneta unica europea era arrivata a toccare quota 1,1088 dollari, la più bassa dal settembre del 2003.

Dal canto suo, la Banca centrale europea ha preso una posizione molto dura dopo la vittoria di Syriza: è impossibile per la Bce accettare una ristrutturazione del debito greco, ha dichiarato il membro del direttorio della Banca centrale europea, Benoit Coeure, in un’intervista al quotidiano tedesco “Handelsblatt” all’indomani del voto in Grecia. “È assolutamente chiaro, ha ribadito Coeure, che non possiamo approvare alcuna riduzione per ciò che riguarda i titoli greci detenuti dalla Bce. È impossibile per ragioni giuridiche”.

La Bce detiene 27,2 miliardi di euro in titoli di Stato della Grecia.

(Immagini Afp)