Napolitano lascia il Quirinale tra applausi e affetto della folla

Onori militari e stendardo presidenziale ammainato, baci a staff

GEN 14, 2015 -

Roma, (askanews) – Sono le 12 in punto quando Giorgio Napolitano, ormai presidente emerito della Repubblica, lascia il Quirinale in macchina, tra gli applausi e la commozione di una grande folla riunita davanti alla “casa degli italiani”.

Nel cortile “re Giorgio” ha ricevuto gli onori militari da un reparto di formazione interforze, tra cui una rappresentanza del reggimento Corazzieri. Dopo aver ascoltato l’inno nazionale, suonato dalla banda dei carabinieri a cavallo, gli è stata consegnata copia dello stendardo presidenziale (immagini scatola blu), uno stendardo nello stesso tempo simbolicamente ammainato dal Torrino, la torre più alta del Quirinale.

Accompagnato dalla moglie Clio Napolitano ha poi salutato – riservando un bacio commosso ad ognuno dei componenti del suo staff – i consiglieri e i suoi più stretti collaboratori.

Con un corteo di auto Napolitano ha lasciato il Colle dopo nove anni ed è tornato nella sua abitazione romana nel quartiere Monti, che gli ha riservato una calda accoglienza. In contemporanea dal balcone del Quirinale che si affaccia sulla piazza veniva ammainato lo stendardo presidenziale, che verrà nuovamente alzato quando ci sarà un nuovo Capo dello Stato.