Alfano: nessun segnale di rischio terrorismo per l’Italia

L'informativa del ministro dopo strage a Parigi

GEN 9, 2015 -

Milano, 9 gen. (askanews) – “Non abbiamo in questo preciso momento

segnali che indichino l’Italia o gli interesi italiani come

esposti a specifici ed attuali forme di rischio”, dopo

l’attentato di Parigi. A ribadirlo è stato stamane il ministro

dell’Interno, Angelino Alfano nel corso della sua informativa

urgente alla Camera.

Quello dei ‘foreign fighters’ non è l’unico fattore di potenziale

rischio per l’Italia, ha poi precisato Alfano “essendo l’Italia

esposta all’insidia terroristica per altre consistenti ragioni,

la prima delle quali – ha ricordato – è rinvenibile nel

privilegio di ospitare la massima autorità del cattolicesimo, a

volte additata nei farneticanti messaggi ai Al Bagdadi tra i

possibili bersagli. Inoltre la tradizionale vocazione atrantista

del nostro paese e l’amicizia con gli Stati Uniti rappresentano

altri fattori di potenziale esposizione al fondamentalismo

terrorista”.