Attentato nella sede di Charlie Hebdo a Parigi, almeno 11 morti

Hollande: attentato alla nostra libertà, troveremo i colpevoli

GEN 7, 2015 -

Parigi (askanews) – Almeno 11 persone sono morte nel corso di un assalto armato a colpi di kalashnikov nella sede del giornale satirico “Charlie Hebdo” di Parigi, in Francia.

Una decina anche i feriti tra cui alcuni poliziotti che erano interventuti sul posto.

Secondo le prime testimonianze, riportate anche dal quotidiano Le Figaro, due o tre individui col volto coperto, hanno fatto irruzione nella sede del settimanale armati e hanno aperto il fuoco nella hall, dopodiché sarebbero fuggiti a bordo di un’auto.

Sul posto si è recato anche il presidente François Hollande che ha già convocato una riunione d’emergenza del governo e ha annunciato: è un attentato alla nostra libertà, troveremo i colpevoli.

Poco prima dell’assalto la redazione del giornale aveva pubblicato su twitter questa vignetta sul leader dell’Isis, al Baghdadi.

Charlie Hebdo già in passato era stato investito dalle polemiche per la sua irriverrenza nei, confronti della religione islamica ed era stato incendiato, nel novembre 2011 dopo l’annuncio dell’uscita di un numero chiamato “Sharia

Hebdo”, con Maometto caporedattore, ritenuto oltraggioso per i musulmani.