A Napoli anziano strangola moglie, aveva già tentato di ucciderla

La donna era affetta da anni da problemi psichici

GEN 3, 2015 -

Napoli (askanews) – Ha detto di averlo fatto perchè era malata terminale, ma non era la prima volta che cercava di uccidere sua moglie. Antonio Parisi 79 anni ha strangolato, con un filo elettrico, la moglie Paolina Gargiulo nella loro casa nel quartiere Secondigliano di Napoli.

Erano sposati da oltre 40 anni, avevano tre figlie, ma la donna da tempo aveva problemi psichici. L’esasperazione per una tragedia vissuta per decenni sarebbe stata alla base dell’omicidio dell’anziana. I vicini però non si sarebbero mai aspettati un simile epilogo.

“So che era malata, psicologicamente non stava bene, però non era terminale, non mi risulta. So che aveva tanti acciacchi, era allettata anche se cercava di reagire, ma poi si abbandonava al letto. Chissà che cosa è scattato nella mente del marito, povero uomo per fare una cosa del genere, è arrivato all’esasperazione, si è abbagliata la vista”.

Parisi, già nel maggio 2013, aveva tentato di ammazzare la consorte. In quell’occasione furono diverse le martellate inflitte alla donna. L’uomo fu arrestato dai Carabinieri e scontò un anno ai domiciliari. La 69enne, da tempo, era seguita dal personale dell’ufficio di igiene mentale del quartiere.