Napoli, (askanews) – Per combattere la crisi bisogna puntare anche sul patrimonio immobiliare inutilizzato. E’ la proposta lanciata dal presidente della Fiaip Paolo Righi, a Napoli, alla presentazione del “Manifesto per l’innovazione del Sud Italia” di Confassociazioni.
“Il problema del rilancio del Sud passa anche attraverso l’immobiliare, i numeri della disoccupazione sono impressionanti e gran parte dei disoccupati vengono proprio dall’edilizia”.
Righi sostiene che anche attraverso l’immobiliare si può sviluppare il turismo.
“Oggi ci sono troppe case vuote e sfitte e il turismo, che c’è a Napoli, va incanalato non solo nelle strutture alberghiere ma anche attraverso le case vacanze che vanno riconvertite e messe a disposizione dei nuovi flussi turistici che in Italia non vengono perché il settore alberghiero copre solo una determinata fascia di clientela che è quella più ricca”.
Le case vacanze potrebbero quindi interessare la classe media, chi viaggia con la famiglia e cerca prezzi più vantaggiosi. E per rilanciare il turismo soprattutto nel Mezzogiorno, Righi propone l’esempio della Romagna.
“Pensate alla storia di successo della Romagna dove il mare è quello che è, ma con un turismo di massa e con le giuste strutture si è riusciti a portare milioni di turisti tutti gli anni. E se il modello, modificato e nel rispetto del territorio,
fosse anche quello del Sud, avremmo più lavoro, più turismo, più occupazione e più benessere per tutti”.