Oltre le frontiere del gusto, la degustazione è polisensoriale

Un viaggio alla scoperta del cioccolato e del vino di qualità

DIC 16, 2014 -

Genova, (askanews) – Più che una tradizionale degustazione, un vero e proprio viaggio multisensoriale alla scoperta delle materie prime con cui vengono prodotti il cioccolato biologico ed il vino biodinamico. E’ l’originale iniziativa promossa da due giovani genovesi per aiutare i consumatori a distinguere un alimento di alta qualità da uno scadente utilizzando tutti i nostri sensi, il gusto, l’olfatto ma anche il tatto, la vista e l’udito. Nella degustazione di un prodotto e delle materie prime che lo compongono sono infatti coinvolti tutti e i 5 sensi, e a dispetto delle apparenze, il più importante non è il gusto, ma l’olfatto. Lo spiega una delle due ideatrici dell’iniziativa, Elisa De Falco dell’azienda Otto Chocolates: “È importante far capire alle persone che quando si parla della degustazione di qualsiasi prodotto, il naso e la bocca parlano la stessa lingua, quindi tutto quello che è gusto è anche olfatto”.

Al progetto collabora anche la responsabile del laboratorio cosmetico del Profumificio del Castello di Genova, Caterina Roncati, che racconta perché sono stati scelti proprio il cioccolato ed il vino tra tutti i possibili alimenti. “È un connubio particolare in cui abbiamo potuto tirare fuori materie prime utilizzate nella preparazione del cioccolato e che escono fuori da un vino biodinamico; abbiamo trovato una comunione, una sinergia per cui degustandoli in una determinata sequenza avevamo un’armonia completa di questi due prodotti”.