Roma, (askanews) – “Nel corso del 2015 gli effetti dei
tagli saranno pesantissimi e produrranno anche la reazione
rabbiosa dei cittadini”. Lo ha spiegato il presidente della
Regione Puglia, Nichi Vendola, che in un’intervista ad askanews
ha parlato delle ripercussioni della legge di stabilità. “Tra ciò
che verrà tolto alle Regioni e ai Comuni – ha spiegato –
pioveranno tagli per 10 miliardi di euro che significheranno
interventi drammatici sull’organizzazione sanitaria, il
dimagrimento delle reti dei servizi di protezione sociale, il
taglio del trasporto pubblico locale che garantisce il diritto
alla mobilità a milioni di pendolari, lavoratori e studenti.
Salteranno – ha aggiunto Vendola – le borse di studio e il
contributo agli affitti per le famiglie indigenti. Il rischio è
che venga colpito al cuore ciò che resta del welfare”. Vendola ha
poi concluso sottolineando che “le Regioni non possono pensare
che si trasformi in sostenibilità un taglio che non è
sostenibile”.