Bambino ucciso a Ragusa, la polizia chiede aiuto ai cittadini

L'appello per acquisire immagini utili per ricostruire omicidio

DIC 2, 2014 -

Ragusa (askanews) – Un appello alla comunità di Santa Croce Camerina per aiutare la polizia nelle indagini sull’omicidio del

piccolo Andrea Loris Stival, il bambino di otto anni trovato morto nelle campagne della provincia di Ragusa. A rivolgere l’invito è stato il capo della Squadra Mobile di Ragusa, Antonino Ciavola, impegnato nelle indagini.

“Chiediamo aiuto alla popolazione, per richiedere l’acquisizione di ogni immagine di videosorveglianza che al momento non è stata acquisita”, ha detto. “Al momento dobbiamo cristallizzare ogni istante avvenuto sabato scorso a Santa Croce Camarina”.

Ciavola ha anche spiegato perché Orazio Fidone, il cacciatore di Santa Croce Camerina che sabato scorso ha trovato il cadavere del piccolo Andrea, sia stato iscritto nel registro degli indagati. La posizione contestata dalla procura di Ragusa a Fidone, al momento, non è collegata all’omicidio del bambino: si tratta di indagini per possesso d’armi e munizioni da guerra.

“Al momento la procura della Repubblica ha fatto un’iscrizione sole ed esclusivamente per questo titolo di reati”.

La polizia scientifica di Palermo continua intanto i rilievi in contrada Punta Braccetto, nel luogo dove è stato trovato il bambino.