Roma (askanews) – I deputati malpancisti del Movimento 5 Stelle (una trentina su 104) sono indotti in tentazione dal jobs act, un provvedimento che non voteranno solo per “posizionamento politico”, ma che invece controfirmerebbero volentieri perché contiene “misure condivisibili”. A dirlo in un’intervista a InPiù è Paola Pinna, deputata del Movimento 5 Stelle, “critica” nei confronti della linea Grillo – Casaleggio.