Palermo (askanews) – Quattro pluripregiudicati sono stati arrestati da polizia e carabinieri a Palermo dopo un rocambolesco inseguimento in autostrada. Vedendosi circondati, i 4 hanno cercato di ostacolare il lavoro delle forze dell’ordine, tentando di sottrarsi alla cattura.
Scattate le perquisizioni, sono stati trovati in possesso di un vero e proprio arsenale, strumenti da scasso, fiamme ossidriche e passamontagna.
Ad attirare l’attenzione di agenti e militari è stato, soprattutto, un disturbatore di frequenze telefoniche, detto jammer, in grado di inibire ai telefoni cellulari la ricezione o la trasmissione di segnali, in modo da renderli inefficaci e impedendo di fatto la richiesta d’intervento delle forze dell’ordine.
Si pensa che i quattro palermitani abbiano messo a segno colpi fuori dal territorio provinciale. In particolare si sta accertando se siano loro i responsabili di una rapina a una tabaccheria di Biancavilla, in provincia di Catania. Per ora, l’autorità giudiziaria ha convalidato il loro arresto e ha disposto per uno solo di loro l’obbligo di dimora. Gli altri tre sono stati portati in carcere.