Al via Festival della Diplomazia: focus su digitale e scuola

A Roma fino al 31 ottobre: 46 eventi, 7 Università coinvolte

OTT 22, 2014 -

Roma, (askanews) – Nove giorni, 46 eventi, 80 ambasciate coinvolte, 7 Università e 20 Licei: al via la V edizione di Diplomacy, il Festival della Diplomazia, in scena a Roma fino al 31 ottobre, intitolato “Prevenire Conflitti – Elaborare Soluzioni”. Kermesse che ha per obiettivo la sensibilizzazione degli studenti italiani sull’importanza delle competenze digitali necessarie ad affrontare la globalizzazione in favore della crescita quantitativa e qualitativa dell’occupazione.

Giorgio Bartolomucci, fondatore del Festival della Diplomazia, spiega perchè è importante parlare di generazione digitale:

“I ragazzi devono fornirsi di alcuni e-skills che gli permetteranno di entrare in contatto con il mondo del lavoro che è sempre più globalizzato ed esteso”.

Primo appuntamento del Festival il dibattito ospitato dall’Università Luiss Guido Carli. Nicola Ciniero, amministratore delegato Ibm Italia: “Oggi la tecnologia è fondamentale perchè è un fattore abilitante a riagganciare una ripresa che in Europa si incomincia già in parte a vedere, dove in Italia abbiamo un ritardo di tipo endemico. Di conseguenza direi che lo sforzo che dobbiamo fare tutti insieme a livello di sistema deve essere fondamentale proprio per recuperare il gap che ci contraddistingue”.