Ebola, guarita l’infermiera spagnola Teresa Romero

La donna di 44 anni è fuori pericolo ma il virus fa ancora paura

OTT 20, 2014 -

Madrid (askanews) – Incubo finito per l’inferimera spagnola Teresa Romero, prima persona contagiata dal virus Ebola fuori dall’Africa. La donna è praticamente guarita e gli ultimi test eseguiti su di lei hanno dato esito negativo. Si attendono ora i risultati di nuove analisi per confermare che effettivamente non sia più portatrice del virus della febbre emorragica.

Teresa Romero, 44 anni, infermiera presso l’ospedale madrileno “Carlos III” dove è ricoverata dal 6 ottobre, è stata la prima europea a essere contagiata dall’Ebola. Ha sviluppato i primi sintomi il 29 settembre, dopo aver assistito due religiosi malati di Ebola rimpatriati dall’Africa l’8 agosto e il 22 settembre e poi deceduti entrambi. In Spagna in tutto erano 7 le persone tenute in quarantena.

L’emergenza Ebola che ha già ucciso 4.500 persone, intanto, resta un tema caldo in tutto il pianeta e sarà al centro della riunione dei ministri degli Esteri dell’Unione europea in Lussemburgo.

L’Organizzazione mondiale della Sanità ha ammesso di aver sottovalutato la portata dell’epidemia. Ora i ministri vogliono fare un punto per capire come si può “rispondere alla minaccia in modo più efficace di quanto fatto finora”. L’Unione europea ha promesso di sbloccare circa 500 milioni di euro per aiutare i tre Paesi più colpiti – Liberia, Sierra Leone e Guinea – di cui 180 milioni forniti dalla Commissione europea. Uno sforzo insufficiente secondo il premier britannico David Cameron, che chiede un aumento fino a un miliardo di euro.

(Immagini Afp)