Inaugurato a Milano il Bosco Verticale, due torri e 21mila piante

Nasce Porta Nuova Isola, terza area del progetto Porta Nuova

OTT 17, 2014 -

Milano (askanews) – A Milano è stato inaugurato il Bosco verticale. Le due torri residenziali di 112 e 80 metri di altezza progettate da Boeri Studio ospitano in fioriere e balconi 21mila piante fra cui quasi 800 alberi fra i 3 e i 9 metri, oltre a migliaia di arbusti e rampicanti. Un muro di verde che equivale a circa 20mila metri quadri di bosco in centro città. “Una casa per alberi che ospita gli umani” ha detto l’architetto che l’ha progettato, Stefano Boeri “che porta nel centro di Milano centinaia di specie diverse di esseri viventi. “Abbiamo già registrato una popolazione di volatili che non si erano visti negli ultimi anni in città, c’è un esperimento, un laboratorio sulla biodiversità in corso”.

L’opera è fulcro di Porta Nuova Isola, l’area consegnata ufficialmente alla città da Hines Italia sgr e COIMA che completa la terza zona di Porta Nuova, il progetto di riqualificazione dei quartieri di Garibaldi, Varesine e Isola che sta ridisegnando Milano e il suo skyline. Manfredi Catella è amministratore delegato di Hines Italia. “Qui all’Isola ci sono le radici del pensiero che ha ispirato Porta Nuova come opera pensata per ridare lustro e reputazione al Paese, l’ambizione è che diventi un modello di lavoro per il

futuro”. L’area oltre al Bosco verticale comprende il palazzo di William McDonough, le residenze dei Giardini di Lagrange e il Giardino De Castillia.