Renzi: Genova vicenda molto grave, sbloccare le opere pubbliche

Il premier: evitare che lavorino solo gli avvocati

OTT 10, 2014 -

Modena (askanews) – L’alluvione che ha colpito Genova “è una vicenda molto grave”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, secondo il quale è fondamentale “sbloccare le opere pubbliche” dalla burocrazia.

“Vicenda molto grave – ha detto Renzi a margine dell’inaugurazione di uno stabilimento della Philip Morris a Zola Predosa -. Il ministro Pinotti è lì da stamattina in rappresentanza del governo, domani ci sarà Gabrielli, lunedì andrà Erasmo D’Angelis perché come sapete il nostro governo ha messo al centro il tema del dissesto idrogeologico, e purtroppo in tante vicende emergono fenomeni difficili e sconcertanti, ad esempio il fatto che opere pubbliche siano bloccate dalla burocrazia”. Il premier ha precisato che “non è detto che sia la mancanza di quell’opera pubblica la causa di ciò che è accaduto”.

“Non facciamo conclusioni affrettate – ha proseguito -. Sono conclusioni che spettano agli organi competenti a partire dalla magistratura, ma certo per il governo è un’assoluta priorità sbloccare le opere pubbliche che sono ferme da anni per ritardi di ricorsi”. Anche in questo caso “c’era un ricorso al Tar e il cantiere era bloccato anche per questo”.

“Bisogna sbloccare l’Italia – ha proseguito Matteo Renzi – evitare di far lavorare solo gli avvocati con i ricorsi e far lavorare gli operai che lavorano nelle opere pubbliche che mancano”.