Renzi: d’accordo con Napolitano, c’è ancora molto da fare

Il premier dall'Emilia parla della riforma del lavoro

OTT 10, 2014 -

Modena (TMNwes) – “Io la penso come sempre come il presidente della Repubblica, c’è ancora molto molto da fare non solo sul piano del lavoro”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, commentando le parole del Capo dello Stato che aveva lodato il via libera al Jobs act dal Senato.

“Io la penso come sempre come il presidente della Repubblica, c’è ancora molto molto da fare non solo sul piano del lavoro – ha spiegato Renzi a margine dell’inaugurazione di uno stabilimento della Philip Morris a Zola Predosa – c’è da sistemare la delega fiscale che ha ripercussioni su iniziative e investimenti come quelli che abbiamo visto oggi”. Poi “c’è da lavorare e dare una bella scossa alla riforma della pubblica amministrazione”.

Ma il punto centrale per il premier è che “l’Italia politica si è rimessa in movimento. Ha ri-iniziato a fare le cose che da tanti anni non si facevano e non è l’unica Italia, c’è un’Italia che continua a fare le cose, quella degli investimenti, delle imprese dei lavoratori e lavoratrici”.

“Ci sono tutte le condizioni perché l’Italia tra qualche anno, superata la crisi, torni a fare il suo mestiere che è quello di leader mondiale – ha aggiunto Matteo Renzi -. Io da questo punto di vista continuo a praticare l’ottimismo, non come scelta a casaccio ma come assoluta convinzione che questo Paese, se smette di fare polemiche, di litigare e ascoltare tutti quelli che dicono che non ce la faremo mai, è tranquillamente in condizioni di farcela”.