Palermo, congedo matrimoniale a una coppia omosessuale

Decisione storica dell'Amat, azienda del trasporto pubblico

OTT 7, 2014 -

Palermo (askanews) – E’ una decisione storica, unica in Italia, quella presa dall’Amat, la municipalizzata del trasporto pubblico di Palermo: per la prima volta un’azienda pubblica ha concesso il congedo matrimoniale ad una coppia omosessuale iscritta nel registro delle unioni civili del Comune. Un traguardo per Giuseppe Atanasio e il compagno Toti, insieme da oltre vent’anni.

“Ci riempie il cuore di gioia poter creare valore, con un’azione che ci è sembrata naturale e semplice da fare. Condividiamo la vita, ci amiamo, viviamo gioie e momenti più difficili, come tutte le coppie. Il comune ci considera come una famiglia sposata”.

La richiesta, fatta un anno fa, subito dopo la cerimonia in Comune, non era stata accolta dall’azienda, che ha invertito rotta dopo che del caso si era occupato anche l’ufficio nazionale contro le discriminazioni. Antonio Gristina è presidente di Amat.

“Riteniamo che sia una volontà di esprimere la dignità del lavoro che richiediamo ai nostri dipendenti”.

Durante il congedo matrimoniale di 15 giorni Giuseppe e Toti probabilmente andranno all’estero per celebrare quel matrimonio che non è ancora possibile in Italia, dove si assiste ancora oggi a manifestazioni che sembrano chiudere la porta alla tolleranza nei confronti delle diversità.