Roma, (askanews) – “Sono stato io a indurre Francesca Pascale a iscriversi all’Arcigay”: così Vittorio Feltri ha risposto al giornalista Andrea Scanzi nel corso della puntata di Reputescion in onda il 6 ottobre su La3. “Lei voleva andare al Gay Pride, io la sconsigliai perché sono quei momenti un po’ folkloristici… Guarda le ho detto, io conosco la Concia, è una mia amica, la chiamo e ci iscriviamo all’Arcigay. Così in un paio di telefonate in dieci minuti ci siamo iscritti all’Arci. Ma sapendo benissimo, io, che poi si sarebbe scatenato quel che si è scatenato. Ma perché l’ho fatto? Intanto perché Francesca lo desiderava e poi perché in tutta Europa c’è un minimo di attenzione per questi problemi, da noi è ancora un tabù. Ma lascia che si sposino; ormai non si sposa più nessuno fra gli eterosessuali, gli unici che si vogliono sposare sono gli omosessuali, lasciateli che si sposino, ma che ce frega”.