Al via Salone nautico di Genova, settore mostra segni di ripresa

Lupi: chi ha la barca non è un evasore nè un delinquente

OTT 1, 2014 -

Genova (askanews) – Ha aperto i battenti con il tradizionale alzabandiera ed il picchetto d’onore della Marina Militare, la 54esima edizione del Salone Nautico di Genova: con oltre 1.000 imbarcazioni esposte, tra cui 100 novità e 760 marchi rappresentati, si conferma una delle principali vetrine del settore a livello internazionale. È un’occasione per misurare lo stato di salute di un comparto che è stato duramente colpito dalla crisi. Il presidente di Ucina – Confindustria Nautica, Massimo Perotti.

“La grossa speranza è quella di un’inversione di tendenza, dopo 5 anni di segni meno ci aspettiamo un 2014 con il segno più: se sarà +2% o +7% lo vedremo anche da questo salone”.

Alla cerimonia di inaugurazione della kermesse, in programma fino al 6 ottobre nell’area fieristica del capoluogo ligure, c’era il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, che ha ricordato le misure adottate dal governo per il rilancio del settore della nautica da diporto, da sempre fiore all’occhiello del Made in Italy.

“Abbiamo iniziato con l’eliminazione della tassa e il dimezzamento per le barche più grandi, abbiamo lavorato per il codice telematico della nautica, per dare un segnale molto forte: nei porti italiani si può venire, fare una vacanza in barca è una cosa molto bella, e non è segno di essere un delinquente o un evasore”.

Il ministro invita ad accelerare sul piano nazionale della portualità: dobbiamo farlo entro 90 giorni.