Vicepresidente Csm Legnini: accettare il terreno delle riforme

Per riaffermare principi autonomia e indipendenza magistratura

SET 30, 2014 -

Roma (askanews) – “Penso che il modo migliore per riaffermare i principi di autonomia e indipendenza della magistratura sia quello di accettare il terreno delle riforme”. Lo ha detto il neo vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistrutura, Giovanni Legnini, al termine della prima riunione del nuovo Csm. “Compito non formale del Consiglio Superiore della Magistratura è quello di esprimere opinioni, pareri e proposte, di fare bene il lavoro che la costituzione ci affida e di tutelare la libertà, il prestigio, l’autonomia e l’indipendenza della magistratura, favorendo il dialogo e l’ascolto della magistratura italiana, dei singoli magistrati, degli altri poteri e delle istituzioni”, ha aggiunto.