UniCredit seleziona 4 startup per il primo FinTech Accelerator

Fiorentino: Credo che saranno 4 storie di successo

SET 24, 2014 -

Milano, (askanews) – “Credo che saranno quattro storie di successo”. E’ l’augurio rivolto dal vice direttore generale di UniCredit, Paolo Fiorentino, alle quattro startup cheaccederanno al primo programma FinTech Accelerator, selezionate da una commissione interna alla banca tra 120 imprese partecipanti.Il programma FinTech fa parte delle iniziative di UniCredit Start Lab a sostegno del lancio di realtà imprenditoriali neonate e innovative e si rivolge in particolare al settore dello sviluppo di prodotti e servizi applicabili al business finanziario, cioè al mondo bancario e assicurativo.”Credo che in questo momento l’innovazione sia vitale per tutte le industrie e anche per la nostra e che sia altrettanto importante dare un segno tangibile ai giovani di talento che c’è una modalità nella quale possono essere sostenuti e quindi possono guardarsi intorno e non necessariamente trovare il vuoto”.”E’ uno dei contributi concreti che UniCredit cerca di dare al tema dell’innovazione”, ha spiegato Fiorentino durante la presentazione delle quattro aziende selezionate.”Sostengo che il nostri business stia diventando sempre più ad alta concentrazione di tecnologia. Oramai effettivamente la base della relazione e anche la percezione della qualità da parte dei nostri clienti rispetto ai nostri prodotti e alle nostre offerte passa attraverso la tenuta della nostra tecnologia. E in più oramai i nostri clienti sono sempre più tecnologici”.Delle quattro aziende selezionate, due sono lombarde – Quanteye e Social Bullguard, una è la friulana Quokky e l’altra è la laziale Wallet Saver. Ad esse, UniCredit offre ora uno spazio di lavoro in comune creato all’interno di una ex sede di uffici della banca, un intenso programma di accelerazione che prevede attività formative e di mentoring, un network di potenziali clienti corporate e un premio di 10.000 euro. In cambio, la banca ottiene la possibilità di testare le soluzioni proposte dalle startup per un periodo di 12 mesi, in un’ottica di scambio e contaminazione, come ha spiegato il Cio di UniCredit Massimo Milanta.”All’interno di un propgramma più ampio che noi abbiamo lanciato a supporto dell’innovazione in Italkia, che è UniCredit Start Lab, abbiamo pensato di focalizzarci con questo programma specifico sulle aziende che sono più vicine al nostro business, perchè la banca è sostanzialmente un business tecnologico”.