Firenze, (askanews) – Suonare dal vivo senza pagare i diritti alla Siae: una’opportunità per ora concessa alla condizione di eseguire solo brani propri. Ma con la nuova normativa europea è stato compiuto il primo passo verso il superamento del monopolio nella gestione dei copyright. Gli A Free Mama sono stati i primi, a Firenze, a rivolgersi per un concerto a Soundreef. “Le canzoni sono caricate come mp3, per il live basta invece compilare un semplice borderò”. Soundreef, con sede a Londra, è stata fondata dall’italiano Davide D’Atri. La società amministra sia i diritti di pubblicazione (copyright e composizioni) sia i diritti sulle registrazioni master per le aziende che utilizzano musica d’ambiente in Europa: supermarket, centri commerciali, ristoranti, negozi di elettronica. Nel caso del concerto degli A Free Mama, il gestore del locale ha pagato online Soundreef che ha girato l’importo del 68% al gruppo. “Ci sono già più di 50 band italiane che hanno aderito e ci auguriamo che aumentino”.