Milano (askanews) – “Lo stato della ricerca italiana in questo momento è di sofferenza, ha ancora una certa vitalità, è ancora stimata all’estero e lo si vede da come sono apprezzati i nostri ricercatori e dal numero di pubblicazioni, ma si vedono anche punti di sofferenza, laddove l’aspetto del capitale umano e materiale è in grave deficit”. Lo ha detto il rettore dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca Cristina Messa parlando dello stato della ricerca in Italia a margine della presentazione di MEETmeTONIGHT, la notte europea dei ricercatori.